Chemists, like anybody else, don't like to learn a new software. There is more than this, though.
There are other specific resons. What follows is an e-mail from one of the few chemists who like NMR software.
Our labs have mostly Macintosh computers, but our NMR department uses three Windows machines on which everybody except me processes their spectra, print them out and scan them into a report if it is needed, i.e. if the chemical shift reports are not sufficient in the experimental part. I don't know even one PhD student who knows, or let's say uses MestreC, which they could download for free on their (unfortunetely Windows) laptops. Although, there are a lot of universities where students don't even process their spectra themselves but just take their printout and don't even know that these are saved let alone can be processed without being an expert.So what to do?
Also one point is that if one buys a spectrometer, they (have) to buy the software as well which runs on Windows (maybe I am wrong here but for Bruker for instance I am not aware of a XWinNMR solution for Mac, perhaps better...).
The following e-mail goes even further. It's more colorful and I leave it in its original language.
Il problema non e' il costo del software, ma l'approccio che hanno i chimici e soprattutto i chimici organici con la tecnica NMR. Faccio anche il consulente e talvolta mi trovo a spiegare ai chimici della aziende e delle universita' italiane che gli spettri vanno guardati a video e non sulla carta. Non c'e' nulla da fare: il chimico STAMPA gli spettri, magari fa 10 copie a
ingrandimento successivo, ma li vuole su CARTA. A questo punto l'unica cosa che interessa al chimico (che al 95% e' di sintesi) e' il risultato. Il chimico si disinteressa della bellezza di un processing fatto bene o di una reference deconvolution che gli permetterebbe di vedere "quella J che non si vede a causa della disomogeneita' di campo". Il chimico STAMPA, spesso non salva neanche lo spettro! Semplicemente non gli interessa. Il prodotto e' venuto: questo basta. A questo aggiunga che - ad esempio - il JOC raramente richiede un HSQC o un HMBC se l'assegnamento di un 13C e' chiaro sulla base del "buon senso chimico" o "basandosi su composti simili" e dunque, come si dice "why bother"? E lo spettro su carta si fa "allo strumento" non dopo, sul proprio PC.
Detto questo, bisogna considerare anche altri fattori. Un dipartimento che compra uno strumento bruker, varian o jeol, compra di solito anche il software. Come sa il sofware moderno consente oggigiorno anche veloci sessioni in remoto. Io stesso utilizzo comodamente da casa il software sul mio strumento che d'altra parte HO GIA' PAGATO quando ho acquistato lo strumento. Perche' quindi dovrei acquistare altro software, seppure economico? I miei fondi del 60% sono di circa 2000 euro l'anno con i quali devo pagare i prodotti, il telefono, le missioni e il tempo macchina...quindi...
Is anybody willing to translate it? My time is short: I must add my own thoughts.
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