Monday, 10 December 2012

Recensione Utente: Alundra - (PSone)












Disponibile per: PSone

Data di uscita: 05 giugno 1998

Genere: Azione/Avventura

Sviluppatore: Matrix Software

Produttore: Working Designs

Pubblicazione: Psygnosis
















Recensione inviata da: Raffaele Merola | Inserita il: 10/12/2012







In questo gioco, uscito nel lontano 1998 su PSx con la successiva fama di "Zelda Sony" per le sue meccaniche simili al colossal Nintendo, vestiamo i panni di Alundra, un giovane ragazzo con la capacità di entrare nei sogni delle persone, mentre il soggetto interessato dorme. I sogni lo guidano ad Inoa, piccolo villaggio costiero, abitato da un pugno di gente socievole ed accogliente ma al contempo tormentata da strani incubi che hanno il potere di uccidere. In seguito scopriremo che i sogni sono inviati da un demone oscuro, Melzas e il nostro compito e' di ucciderlo. 



Sotto il lato grafico il gioco è molto bello con una grafica in 2D molto retrò, anche il sonoro non è male e la trama, anche se lineare, è abbastanza avvincente.









  • Grafica 7: Può sembrare antiquariata e "pesante" come grafica, ma lo stile 2D fa sempre il suo figurone, soprattutto su action-rpg come questo. 

  • Sonoro 7,5: Nulla di speciale, ma alcune Ost sono sublimi e caratterizzano bene il gioco

  • Giocabilità 8: E' il punto di forza di questo gioco per i nostalgici che amavano i vecchi zelda dell'era Snes.

  • Longevità 5: Il gioco è abbastanza corto e non ci sono Quest secondarie.

  • Trama 6: Il solito paladino della giustizia che dovrà sconfiggere il demone di turno, roba già sentita insomma, ma il fatto che la trama si incentri sui sogni fa guadagnare punti a questo gioco.





















Non ha niente di speciale questo titolo, ma manco niente che non vada...Una vera chicca per i nostalgici dell'era SNES!













    DISCLAIMER: Questo articolo è stato scritto da un utente di PlayStation Generation e non dalla nostra Redazione. Le opinioni qui espresse appartengo esclusivamente a questo utente.




    Main menu







    No comments:

    Post a Comment